Il 2023 in numeri

Il 2023 sta volgendo al termine, cosa ha rappresentato quest’annata? Lo scopriamo analizzando qualche numero interessante.

Intelligenza artificiale: un fenomeno in crescita

Balzata agli onori delle cronache con ChatGPT, l’app più veloce ad aver guadagnato 100 milioni di utenti, l’IA si appresta a vivere anni da protagonista in tutti i business e anche nella vita delle persone. Le statistiche, infatti, mostrano un netto aumento nel suo utilizzo in vari ambiti non solo quello aziendale. Ecco qualche numero secondo Authority Hackers.

• il 35% dei business ha iniziato ad usare in qualche forma l’IA;
• il 77% dei dispositivi utilizza l’IA in qualche modo;
• l’85,1% degli utilizzatori produce contenuti tramite IA;
• entro il 2030 l’IA contribuirà al PIL globale con circa 15.7 trilioni di dollari;
• il 52% degli esperti crede che l’IA sostituirà alcuni lavori ma creerà anche nuovi posti di lavoro;
• il 44% dei marchi nell’automotive utilizza l’IA;
• ChatGPT ha raggiunto 1.7 miliardi d’utenti.

Questi sono solo alcuni dei numeri che ci permettono di capire quale sia l’impatto enorme che sta avendo questa tecnologia in ogni ambito della società. 

Si tratta di una rivoluzione appena all’inizio che di certo vedrà ancora crescere la sua influenza nell’ambito economico e non solo. Infatti i governi si stanno già muovendo per regolamentarne lo sviluppo. 

Economia

Il 2023 ha visto ancora protagonista nell’economia globale la spirale inflazionistica post pandemica. Infatti nel corso dell’anno abbiamo assistito a diversi aumenti dei tassi d’interesse sia in USA che nell’Unione Europea. 

A settembre 2022 i tassi d’interesse erano all’1,25%, oggi si attestano al 4,50%. Proprio qualche giorno fa la Banca Centrale Europea ha deciso per un secondo stop dopo quello precedente, si prevede nel 2024 l’inizio di una discesa.

Per quanto riguarda il Prodotto Interno Lordo globale le stime per il 2023 lo attestano intorno al 2,9%. Si tratta di un’economia globale che ancora deve fare i conti con la situazione post pandemica e con i problemi internazionali. 

Per il 2024 le stime danno un PIL in leggera flessione al 2,7% per poi risalire al 3% nel corso del 2025. In Europa e in USA la ripresa dovrebbe essere aiutata, come dicevamo, dall’allentamento dai tassi d’interesse che favorirebbe più investimenti e liquidità.

Produzione industriale 

La produzione industriale nell’Unione europea è diminuita nel corso dell’anno ma si prevede una ripresa nel biennio 2024-2025. Sono calati di più i macchinari e strumenti per l’industria. Meno cibo e beni di consumo.

Social in numeri

Vediamo quindi che cosa è accaduto a livello social nel 2023 con qualche numero interessante.

• in ottobre 2023 gli utilizzatori dei social hanno toccato quota 4.95 miliardi;
• la crescita degli utilizzatori è stata di circa 6.8 utenti al secondo;
• sono state spese circa 2 ore e 24 minuti al giorno sui social;
• sono state usate circa 6.7 piattaforme social al mese;
• Facebook ha più di 3 miliardi di utenti attivi al mese;
• Instagram ha circa 2 miliardi di utenti attivi al giorno;
• il 48.7% degli utenti utilizza le piattaforme social per tenersi in contatto con amici e parenti.